Perché è importante fare manutenzione sulla caldaia?

Perché è importante fare manutenzione sulla caldaia? La caldaia deve essere oggetto di controlli periodici. I motivi sono molteplici, tra cui anche le sanzioni previste per coloro che non la effettuano. Ma una trascuratezza in tal senso, può portare sia a grandi rischi ambientali, che anche per la propria incolumità personale, nonché per quella di coloro che vivono l’abitazione. Vediamo insieme perché.

Perché è importante fare manutenzione sulla caldaia?

Come raccomandato su idraulicoroma.com che si occupa di assistenza caldaie a Roma, la manutenzione è importante per numerosi motivi. Oltre alle sanzioni previste per coloro che non la effettuano, non farla può rappresentare un grosso rischio anche per le persone. Tra le tante conseguenze possibili troviamo ad esempio la fuoriuscita di gas. Questo chiaramente è possibile per quei modelli alimentati a gpl o gas metano. In queste situazioni, abbiamo due rischi possibili: intossicazione e, nei casi estremi, lo scoppio.

La formazione del tristemente famoso monossido di carbonio infatti, è dovuta dal consumo di una grande quantità dell’ossigeno presente all’interno dei locali privi di areazione sufficiente. Questo tipo di incidente può verificarsi sia per il fatto che la combustione bruci l’ossigeno in assenza di ricambio d’aria, che dall’ostruzione dei tubi destinati allo scarico dei fumi. Situazioni di questo tipo possono portare a intossicazione, ma anche a incendi.

Nel primo caso, il monossido di carbonio può provocare la morte di un individuo in perfetta salute anche nel giro di una decina di minuti. Il primo sintomo è quello di una spossatezza graduale. Durante il sonno, la persona nemmeno si accorge di quanto sta accadendo. Da svegli invece, molto spesso si attribuisce il malore ad altre cause. Nel secondo caso, gli incendi sono invece dovuti ad eventuali cortocircuiti degli impianti elettrici che alimentano la caldaia stessa.

Manutenzione caldaia: quali lavori svolgere?

A questo punto sarà sicuramente più chiaro il motivo per cui è importante richiedere l’assistenza di caldaie. Ma quali sono gli interventi da effettuare per mantenere l’apparecchio al massimo della sua efficienza? Innanzitutto è opportuno sapere che qualsiasi operazione di manutenzione delle caldaie a gas deve essere necessariamente affidata a imprese abilitate alla loro manutenzione straordinaria.

A tali imprese infatti viene rilasciato un certificato apposito di riconoscimento che permette loro di poter intervenire. In secondo luogo, una caldaia non più efficiente può far aumentare notevolmente il consumo di combustibile, quindi anche il costo sostenuto per lo stesso in bolletta. Per quanto riguarda il funzionamento corretto di questi apparecchi, è consigliato l’utilizzo di un crono-termostato.

Questo permette di abbassare la temperatura durante le ore notturne o quelle in cui si è assenti da casa. Anche tenere chiuse le porte delle stanze non utilizzate permette di risparmiare, perché si evita che l’aria calda possa disperdersi in quegli ambienti, vanificando parte dell’operato della caldaia stessa. Una revisione annuale dell’impianto permette una maggiore efficienza dello stesso, perché si elimina lo sporco che si forma sul bruciatore.

Le leggi sulla manutenzione della caldaia

Intorno alle manutenzioni delle caldai sono collegate numerose leggi. Ciò che è opportuno sapere però, è che la direttiva europea attualmente in corso dal 2015 prevede che tutti i modelli commercializzati siano provvisti di etichetta energetica. Per quanto concerne invece la manutenzione, si fa riferimento al decreto n. 74/2013 del Presidente della Repubblica: ogni due anni deve essere effettuato il controllo dei fumi per potenze inferiori ai 35 kW sugli impianti a combustibile liquido o solido. Se la caldaia è alimentata invece a Gpl, la manutenzione deve avvenire ogni 4 anni.