Zanzariere plissettate: cosa sono

Zanzariere plissettate: cosa sono

Le zanzariere plissettate sono una variante della tradizionale zanzariera a telo, sempre più ricercata dalle persone per una serie di motivi. Tale variante può essere sia orizzontale che verticale, ed è possibile la sua installazione sia sulle porte che sulle finestre anche di dimensioni generose. Semplificandone il funzionamento, possiamo dire che la zanzariera scorre su delle guide che non prevedono la barriera inferiore. In questo modo è possibile agevolare il passaggio delle persone evitando che queste inciampino, soprattutto bambini e anziani. Con questo presupposto, vediamo meglio insieme cosa sono le zanzariere plissettate (vedi quelle di SharkNet) e come effettuarne manutenzione e pulizia.

Zanzariere plissettate: cosa sono

Come anticipato, le zanzariere plissettate sono una particolare tipologia di zanzariera che nonostante scorra su guide, non prevede la presenza della barriera inferiore. Questo vantaggio permette il passaggio delle persone in maniera più agevole. Basti pensare tale barriera come può rappresentare un ostacolo ad esempio per le carrozzine.

Non esiste un limite sulle applicazioni delle zanzariere plissettate, dal momento che possono essere applicate su qualsiasi tipologia di porte e finestre, di qualsiasi dimensione. Lo speciale sistema di impacchettamento permette la scomparsa del telo senza che si renda necessaria la presenza di un cassonetto, e senza gli scatti improvvisi dei sistemi tradizionali. Inoltre, aspetto da non sottovalutare, la rete può essere bloccata in qualsiasi punto lo si desideri.

Le zanzariere plissettate offrono una serie di vantaggi rispetto a quelle tradizionali, ma è davvero molto importante vengano costruite a regola d’arte. Con questi presupposti, appare ovvio come ci si debba rivolgere solamente a professionisti per l’installazione.

Zanzariere plissettate: manutenzione e pulizia

Quello della ridotta manutenzione delle zanzariere plissettate, è uno dei principali vantaggi offerti dalle zanzariere stesse. Esse non hanno infatti il tradizionale meccanismo a molla che, come risaputo, prevede interventi periodici atti al ripristino del suo normale funzionamento, senza considerare le volte in cui tale meccanismo si danneggia. I vantaggi dell’assenza della molla, permettono inoltre a questo tipo di zanzariera di poter essere esposta alle intemperie e al vento, senza subire conseguenze.

Per quanto riguarda la pulizia delle zanzariere plissettate, che ricordiamo essere importantissima per preservare il naturale ricircolo dell’aria in casa, non è differente da quella da effettuarsi su un modello tradizionale. Sarà quindi sufficiente utilizzare un pennello a setole morbide per rimuovere polvere e sporco, e passare delicatamente un panno immerso in acqua e detergente. Una volta asciutta, la zanzariera sarà ripristinata.

Un secondo modo per pulire le zanzariere, tra l’altro anche più veloce, consiste nel dotarsi di un’aspirapolvere e di un vaporetto. Con il primo elettrodomestico, sempre prestando attenzione a non esercitare troppa pressione con il bocchettone, si provvederà all’eliminazione della polvere e della sporcizia. Con il vaporetto invece, si liberano i fori ostruiti dalla polvere e si sanifica la zanzariera stessa. L’accortezza in questo caso è quella di non soffermarsi troppo a lungo su di un unico punto, per evitare che il calore del vapore possa danneggiare il telo.

Zanzariere plissettate: importanza della pulizia

La pulizia delle zanzariere plissettate, o di qualsiasi altro modello, è importantissima per permettere nel tempo che l’aria passi regolarmente nei fori. Se da una parte infatti le zanzariere non permettono a qualsiasi tipologia di insetto di entrare in casa, è altrettanto vero che trattengono polvere, acari e sporcizia che con il tempo, oltre che essere antiestetici, possono impedire al flusso d’aria di entrare. La pulizia delle zanzariere deve essere effettuata con una certa periodicità, almeno una volta ogni tre mesi.