Quali sono i vantaggi della coibentazione del tetto?

Quali sono i vantaggi della coibentazione del tetto

Il cattivo isolamento dei vecchi edifici è una delle principali ragioni per cui si procede alla coibentazione del tetto. Questa innovazione consente di utilizzare dei materiali di ultima generazione che riescono a isolare completamente due ambienti con temperature differenti.

Il calore secondo la fisica si dirige sempre verso l’alto però in mancanza di una valida coibentazione si disperde all’esterno dell’edificio imponendo un innalzamento del riscaldamento ed un conseguente dispendio economico maggiore del previsto. La legge Dlgs n. 311 del 2006 ha imposto l’obbligatorietà della coibentazione delle coperture sia per i lavori di manutenzione ordinaria che straordinaria migliorando quelle che sono le condizioni di migliaia di persone.

Questo strato isolante non è funzionale solo al mantenimento della temperatura all’interno della casa per evitare che si disperda ma isola gli ambienti acusticamente. Per eseguire la coibentazione del tetto si può anche evitare di rimuovere quest’ultimo e realizzarla all’interno procedendo alla creazione di quello che viene chiamato controsoffito. In quest’ultimo caso la spesa è ovviamente minore.

I vantaggi di una copertura coibentata sono moltissimi, in primis è indispensabile per evitare che il calore si disperda all’esterno della casa nell’ambiente. Questo significa che la spesa per il riscaldamento sarà minore e non ci sarà un dispendio economico eccessivo in quanto il freddo dell’inverno rimarrà all’esterno anche quando le temperature saranno rigide.

La coibentazione inoltre ha notevoli benefici anche durante la stagione estiva quando le temperature raggiungono cifre alte. Il caldo infatti non entra in casa e l’ambiente rimarrà fresco, con una temperatura ideale senza che sia necessario accendere il climatizzatore. Ristrutturare la casa e il tetto con materiali coibentanti apporta un ulteriore vantaggio, verrebbe eliminato quello strato che viene definito ponte termico che è proprio il responsabile di umidità e condensa. Questo genere di lavoro quindi è indispensabile per poter avere un ambiente sano in cui vivere e le spese di manutenzione saranno ammortizzate nel corso del tempo.

I vari tipi di coibentazione del tetto

La scelta dei materiali è indispensabile per avere una coibentazione ottimale della casa. In genere maggiore sarà il valore della coibentazione termica più la casa sarà isolata dall’esterno sia in termini di temperatura che di isolamento acustico.

Lo spessore maggiore della coibentazione è indice di maggiore qualità del materiale usato e dunque maggiore dispersione di calore. I pannelli coibentati sono sicuramente i materiali più indicati per rifare il tetto, perfetti per isolare ogni ambiente con un prezzo in linea con la qualità.

Questi pannelli sono proprio quelli più utilizzati dalle varie imprese che si occupano di manutenzione, anche se in commercio queste si differenziano non solo per spessore ma anche per a qualità e la tipologia dei materiali usati. In genere questi pannelli sono realizzati con materiali chimici soggetti ad una lunga lavorazione e derivanti dal petrolio. Dato il largo uso di questi accessori, il loro prezzo è accessibile a tutti e dunque economico.

I materiali coibentati

Tra i materiali sintetici più utilizzati ci sono innanzitutto le schiume, il poliuretano espanso e il polistirene e tutti quei materiali realizzati allo stesso modo e validi dal punto di vista dell’isolamento.

La posa in opera di questi pannelli non richiede nessun tipo di installazione particolare però è indispensabile procedere a trattamenti specifici che mettano al sicuro il tetto da possibili incendi. Questi pannelli durano anche fino a cinquant’anni perciò sono un investimento molto valido.